Il WJNetwork in collaborazione con l’Associazione nazionale per la valorizzazione dei contesti museali presenta Serata Chic, una nuova forma di mondanità associata alla cultura e alla valorizzazione dei contesti museali: il ” Museum party “.
Una proposta non diffusa nel nostro paese, decisamente eclettica, straordinariamente contemporanea.
Serata Chic, fondata da William Braga, sostiene e sposa il progetto di ri-qualificazione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale italiano avviato dall’Associazione Nazionale per la valorizzazione dei contesti museali e grazie al contributo internazionale del WJNetwork di Riccardo D’Urso, punta alla promozione del nostro territorio all’estero, in particolare in Giappone e in Asia.
L’Associazione ha aperto le statiche porte dell’arte e della cultura alla Serata Chic per mostrare al pubblico di tutto il mondo gli inestimabili Tesori d’Italia da una prospettiva decisamente cultural- glam. L’intervento del Network proietta a sua volta l’iniziativa in un contesto imprenditoriale esclusivo e in un sistema tecnologicamente all’avanguardia, per cui al principio di Eleganza e al significato stesso dell’Incontro su cui Serata Chic ha fondato il proprio successo, si affiancano due nuovi aspetti: concrete Business Opportunities per le imprese che entrano a far parte del circuito e una nuova Brand Policy attraverso cui avviare il processo di internazionalizzazione del Format.
Estendendo Serata Chic lungo tutta l’Italia nell’arco del 2016 e portandola poi in Giappone e in Cina nel 2017 e 2018, il Network vuole condividere a livello nazionale e internazionale una assoluta eccellenza italiana. Il progetto speciale “Joint Japan” che segnerà il corso del 2016 di Serata Chic, fa del Format un prezioso veicolo di promozione del made in Japan che offrirà al nostro pubblico la possibilità di conoscere, apprezzare e sperimentare da vicino una delle culture più affascinanti del mondo: Ospiti dal Sol Levante, Delegazioni imprenditoriali, Prodotti selezionati, possibilità di partecipare a Viaggi esclusivi.
Gli spazi museali hanno già ospitato eventi Serata Chic, in una sorta di percorso storico-artistico che, attraverso i palazzi e i musei, si è di fatto inserita di diritto nel trend delle metropoli europee.
Come scrisse la giornalista francese Claire Bommelaer, sull’autorevole Le Figaro, il museo si sta trasformando in un autentico fenomeno mondano grazie alla politica di democratizzazione di quegli spazi istituzionali, fin’ora appartenuti alla gestione elitistica di amministrazioni pubbliche e circoli di intellettuali.
Un fenomeno, questo, ampiamente documentato dalla stampa estera. L’autorevole quotidiano inglese “Times” ha sentenziato addirittura che ” i musei sono oggi i migliori posti pubblici “,
Qualche esempio: al British Museum di Londra vengono organizzati numerosi cocktails party, alla Royal Academy si tengono abitualmente dei dj-set. Nell’East London le Gallerie rimangono aperte
fino a tardi una volta a settimana proponendo spettacoli di vario genere, mentre il Museo Nazionale della Lana, nel Galles, ospita al suo interno un locale che propone musica fino a tarda notte (Times, by Hugo Rifkind). E, se alla fantasia non c’è mai limite, in tempi di crisi per incrementare i visitatori il prestigioso MOMA di New York ha proposto eventi ludici nel giardino delle sculture. All’Hammer Museum dell’Università della California, a Los Angeles, l’artista Lisa Anne Auerbach ha organizzato un prestigioso evento nel cortile della struttura” (New York Times by Carol Vogel).
Per attrarre il pubblico, in quasi tutti i musei della Grande Mela si moltiplicano le attività serali: dalla musica dal vivo alla somministrazione di cocktail (New York Times, 10/02/014, Seth Kugel).I grandi musei francesi, come il D’Orsay, il Louvre e Cluny, organizzano serate gratuite proponendo happy hour e feste per far scoprire le proprie collezioni.
Spopola, infine, in tutta Europa il format de “La Lunga Notte dei Musei”, nato 5 anni fa a Berlino. In certi giorni dell’anno musei e gallerie rimangono aperte dal tramonto all’alba, offrendo centinaia di attività di intrattenimento musicale (Guardian by Agnes Poirer). L’ultima edizione, nella metropoli mitteleuropea, ha visto la partecipazione di oltre 100 musei, numerose associazioni e persino castelli, che hanno aperto le loro porte agli interessati, tra concerti, Dj set e spettacoli multimediali.
In questo network, fatto di cultura e convivialità, si accede ad una mondanità del tutto post- moderna: le gallerie e le mostre si fanno più social ospitando vernissage, dj set avanguardisti, happy-hour non convenzionali, musica dal vivo, perfomance artistiche e serate interattive.
L’esigenza è quella di riappropriarsi della propria storia, della propria arte e della propria cultura attraverso una modalità di partecipazione che non si risolva in una visita guidata, ma che oltrepassi il concetto stesso di visita per rivolgersi a quello di interazione e condivisione.
Gli spazi museali, affascinanti strutture architettoniche intrise di creatività e genialità, si ripropongono come il luogo della convivialità dando vita ad una nuova forma di collettivismo che ritrova linfa ed energia.
Tale processo di evoluzione culturale conferma la sensibilità di Serata Chic nei confronti del sostanzioso patrimonio gestito dell’Associazione, al contempo, testimonia come Serata Chic sia sinonimo di intrattenimento ricercato ed inedito, tanto da inserirsi meravigliosamente in contesti impensati e inusuali ma di sofisticata eccellenza.
L’Associazione nazionale per la valorizzazione dei contesti museali si è aperta al nuovo concetto socio-culturale del museo come luogo scelto per il collettivismo, col fine di riqualificare gli spazi espositivi (gallerie, mostre, musei) e i loro straordinari contesti (palazzi, ville, castelli conventi, siti archeologici), patrimonio storico non del territorio, ma del paese intero e della collettività.
Il progetto denominato ” Il museo si fà chic ” si rivolge ad un pubblico che ha voglia di immergersi nel buon gusto, nello stile, nel sublime delle nostre eccellenze architettoniche, nella cultura, nella storia, nei processi evolutivi del divertimento e dello stare assieme.
Il pubblico di questo progetto è rispettoso dei luoghi e degli spazi museali che riconosce come ricchezza della nostra nazione.
Gli ospiti saranno introdotti in un ambiente rilassato e convivale, dove prevale la formula del cocktail party con Dj a volumi contenuti.
Ferrari / Maserati dal 2012 collaborano stabilmente con ” Serata Chic “, mediante la scuderia ufficiale Rossocorsa. Cui si affiancheranno altri nomi illustri del panorama nazionale e internazionale.
L’ organizzazione si pregia del diritto di selezionare gli avventori secondo la logica del dress code, che deve essere rigorosamente Chic. L’ eleganza è richiesta perché il nostro patrimonio è bello, quindi merita rispetto.
Il coinvolgimento della d’Urso International Management (DIM), quale organizzatore ufficiale in Italia, della WJTV rivolta anche al pubblico asiatico, della società specializzata in ricerche e recupero di reperti storici denominata “Xplora”, nota per le collaborazioni con il programma televisivo ” Mistero “, il patrocinio delle Associazioni Le Mappe dei Tesori d’Italia e Tesori of Japan e tramite queste delle maggiori Istituzioni di Governo italiane e giapponesi, conferisce ulteriore prestigio ad un’iniziativa che, per contenuti e partnership, è candidata ad affermarsi e distinguersi come l’unica realtà nel suo genere nel nostro Paese.
Promozione Artistica e Culturale, Intrattenimento, Business sono dunque le tre colonne portanti di un progetto che aspira, entro il 2020, a fare di Serata Chic un Marchio riconosciuto e richiesto in tutto il mondo, in grado di traghettare con successo verso nuovi orizzonti culturali e commerciali il vero made in italy e quanti avranno il coraggio e la pazienza di investire sulla Qualità e sul Futuro.
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Curiosità
Ville settecentesche, musei e palazzi storici ospitanti la ” Serata Chic “, sempre associati all’ immagine rivisitata dell’ iconica scarpetta di Cenerentola, hanno caratterizzato la più irrealizzabile delle idee, ma contestualmente la più affascinante, ovvero ” cercare di far sentire la donna come Cenerentola al ballo della mezzanotte “.
Così, fra amici e spensierate conversazioni, nacque l’ idea della ” Serata Chic ” !!